martedì 5 aprile 2016

stasera ho voglia di scrivere .

Abito in belgio da 8 anni ormai,
inutile descrivere la qualità di vita che c'era fino a un anno fa.

una settimana fa ho voluto chiedere ad un militare che stazionava nella stazione di metro Madou
come facessero i militari dispiegati in Bruxelles a riconoscere e prevenire gli attentati nonostante non ci fossero cani anti esplosivi a collaborare.

Lui mi ha risposto:

ci limitiamo a controllare i sacchi e le borse delle persone che entrano in metro.
Come possiamo prevedere una cosa simile... è imprevedibile!>

Questa la risposta.

Facile capire quindi che le misure di "difesa" non sono sufficienti.

Come fare a risolvere il problema della rappresaglia contro i civili?

Una possibilità sarebbe fermare l'intervento militare in Siria.
Il Belgio e altri stati dovrebbero smettere di vendere armi all'estero.
La Nato dovrebbe rendere pubbliche tutte le sue decisioni militari!!!!

Perchè non proporre una serie di referendum:

1 Favorevoli o contrari agli Interventi militari che non costituiscono un'azione di difesa?

1b Eventualmente uscire dai patti Nato.


Il referendum è assai remota come possibilità,
lo so.

(Se qualcuno sa come poter arrivare ad una assemblea costituzionale in fretta me lo faccia sapere)

La lotta sociale non può diventare una guerra civile.





Fermiamo l'intervento armato in Siria e rivediamo l'accordo Sykes-Picot in un tribunale internazionale

Ciao


Open question:
Is it possible to change your politics beeing citizens?


Mattia Massolini